Alcuni farmaci impiegati per patologie reumatologiche (soprattutto il lupus e l’ artrite reumatoide), ma anche per la profilassi e la cura della malaria, quali la clorochina e l’idrossiclorochina, risultano tossici per la retina. Inutile generare allarmismo tra i pazienti sottoposti a tali terapie, perchè recenti studi hanno dimostrato che la tossicità di solito si manifesta con dosi di clorochina superiori a 3mg/kg die e di idrosssiclorochina superiori a 6.5 mg/kg die, dopo trattamenti protratti almeno per 5 anni, e soprattutto è a maggior rischio chi è obeso, o ha un’ insufficienza renale o epatica. Dunque per i pazienti a più basso rischio è sufficiente un follow up che preveda visite oculistiche ogni 18 mesi, per quelli a rischio elevato controlli più frequenti, anche ogni 6 mesi.